Tre giorni intensi di emozioni, incontri e sfide hanno portato Valentino Vitale, CTO di Italy VR Experience, a rappresentare l’Italia alla Creative Business Cup 2025 di Copenaghen, il più importante contest internazionale dedicato alle startup creative.
Il percorso è iniziato con la vittoria della selezione italiana, la Creative Business Cup Italia, coordinata a livello nazionale da Materahub, che ha aperto le porte alla fase mondiale in Danimarca, dove oltre 60 nazioni si sono confrontate con progetti innovativi: Corea del Sud, Brasile, Guatemala, Botswana, Islanda, Armenia, Irlanda, Inghilterra, Bahrein, Germania, Ucraina, Estonia, Romania, Turchia, Montenegro, e molte altre.
A valutare i progetti una giuria composta da società vincitrici delle precedenti edizioni, oggi realtà consolidate a livello internazionale. La formula della competizione è stata quella dell’elevator pitch: tre minuti, poche slide e tutta la capacità di sintesi necessaria per convincere, come se fosse una conversazione in ascensore.

Valentino Vitale durante il suo pitch a Copenaghen
Metamappa: quando la carta incontra il digitale
Il progetto presentato, la Metamappa, è un brevetto registrato che nasce come pilota presso la Riserva Naturale Lago di Posta Fibreno (FR). Si tratta di una mappa cartacea che, grazie a tecnologie innovative come tag NFC, QR Code, esperienze immersive e gaming, si trasforma in uno strumento interattivo e coinvolgente. Basta avvicinare lo smartphone per sbloccare contenuti digitali ed esperienze, unendo mondo fisico e digitale in un’unica esperienza di scoperta.
La Metamappa ha riscosso grande interesse da parte della giuria e del pubblico, portando Italy VR Experience fino alla semifinale e nella top 8 mondiale dei progetti più creativi. La vittoria finale è andata al Botswana, seguito da Corea del Sud e Irlanda.
Un’esperienza che lascia il segno
Oltre alla competizione, la Creative Business Cup è stata un’occasione di confronto con imprenditori e creativi da ogni parte del mondo, tra storie di successo e riflessioni sincere sulle difficoltà e la dedizione necessarie per trasformare un’idea in un’impresa solida.
Abbiamo intervistato Valentino Vitale per raccogliere a caldo le impressioni, le sensazioni e le idee raccolte durante la finale della CBC a Copenaghen.
Valentino, grazie per essere qui. Per iniziare, ci può presentare il team di Italy VR Experience e raccontarci come e quando è nata la vostra startup, dall’idea alla sua concretizzazione?
Grazie a voi ed è un piacere per me e per noi di Italy VR Experience. L’ idea nasce da un mix di intenti e di esperienze ma in particolare così come il nome suggerisce l’ obiettivo è quello di mostrare l’Italia e le sue bellezze a più persone possibili grazie alle nuove tecnologie immersive come la Realtà Virtuale. Il Team è composto da 4 persone più collaboratori esterni con esperienza nel mondo del travel, della fotografia, del digital marketing e della finanza agevolata.
Meta Mappa viene descritta come un “ecosistema esperienziale phygital”: potete spiegare in modo più concreto in cosa si differenzia da una semplice app turistica o da un visore VR?
Partiamo dal fatto che è una webapp fruibile da link quindi nulla da scaricare, inoltre coniuga il piacere della mappa cartacea tradizionale con contenuti immersivi come Virtuale Tour dei luoghi, Avatar multilingua, attività di gaming.
Quali sono le sue applicazioni più innovative, ad esempio nel turismo esperienziale o nel mondo aziendale, e come la gamification trasforma l’esperienza per l’utente?
Passiamo da un contenuto statico ad un contenuto dinamico, da una fruizione passiva ad una esperienza attiva dove si può interagire con l’ambiente, scegliere il proprio punto di vista, rispondere a delle domande. Cambia il paradigma, il cartaceo diventa una porta verso il mondo digitale molto più ricco ed emozionante.
Dopo aver vinto la competizione italiana, avete rappresentato il paese alle finali globali a Copenaghen e vi siete classificati tra le 8 migliori startup. Potete descrivere l’esperienza alla Creative Business Cup e quali sono stati i momenti più significativi?
Come essere travolti da un fiume in piena, idee geniali, persone squisite da tutto il mondo pronte ad ascoltare e a darti un consiglio, zero competizione e tanta collaborazione. Il livello dei progetti del primo giorno era davvero alto, mostravano aziende strutturate con esperienza internazionale. Non pensavamo di andare oltre il primo pitch.
Quale aspetto del vostro progetto, a vostro avviso, ha convinto la giuria internazionale a farvi superare le semifinali e raggiungere un risultato così prestigioso?
In Italia diventi interessante se hai Traction ovvero la tua idea è già stata validata dal mercato, hai già fatturato e c’è poco da capire, sei interessante se già funzioni. A livello internazionale invece la giuria ha premiato la creatività, la scalabilità del progetto, la possibile espansione in più settori non solo nel turismo ma anche nei musei e Real Estate e soprattutto in ottica mondiale…
Quali lezioni o intuizioni avete portato a casa dall’interazione con un pubblico internazionale di investitori e partner?
Nel primo pitch avevo seguito una linea più emozionale ma avevo omesso informazioni tecniche che ritenevo importanti. Pensavo di aver sbagliato invece mi hanno fatto notare che è stata la semplicità e la passione a fare da veicolo per trasmettere il progetto metamappa e le sue potenzialità. Ho ricevuto molteplici punti di vista differenti sullo stesso ambito, positivi e negativi, quindi mente aperta e non smettere mai di adattarsi. Insomma, sono stati tre giorni intensi tra idee, contatti, consigli e visioni. Porto a casa non solo la soddisfazione di aver rappresentato l’Italia tra le migliori startup creative del mondo, ma anche un bagaglio di ispirazioni che mi accompagneranno nei prossimi passi di Metamappa e Italy VR Experience.”
Quali sono i vostri piani per il futuro?
Dall’idea ora lavoreremo su un prototipo completo di tutte le funzioni così come lo abbiamo pensato. Inoltre proprio dal Creative Business Cup di Copenaghen è arrivata una proposta di collaborazione inattesa, un’ azienda direttamente legata al ministero del turismo delle Bahamas è rimasta particolarmente colpita dalla nostra innovazione e ci ha proposto un poc da fare entro qualche mese; la metamappa avrà il compito di informare e comunicare le bellezze artistiche e culturali delle isole a chi arriva dalle navi da crociera in modo da attrarre i passeggeri e aumentare il flusso turistico a terra. Siamo ancora in fase di trattativa quindi incrociamo e mi raccomando incrociate le dita.